“Al Pride si parla di diritti, si inneggia alla libertà di tutti, di dire, di pensare, di agire. E dunque, mi chiedo, come sia stato possibile che si sia lasciato spazio a molestie, a quanto di più offensivo per la libertà di ciascuno di non essere oggetto di abusi. I quattro giornalisti che sono stati molestati durante l’evento a Milano hanno tutta la mia solidarietà. Questa è la difesa dei diritti che viene inneggiata durante le manifestazioni di piazza organizzate dalla sinistra come il Pride? I diritti andrebbero difesi in maniera diversa, senza necessità di urlare e di strafare: basterebbe rispettare le persone”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Grazia Di Maggio.