“Il decreto Ambiente, appena licenziato dal Consiglio dei ministri, ha introdotto importanti misure in settori strategici per la transizione nell’ottica delle priorità da perseguire. In tema di economia circolare, di messa in sicurezza del territorio da siccità ed alluvioni, di approvvigionamento energetico attraverso le fonti di energia pulita introducendo oltre a eolico, solare e idroelettrico, anche l’idrogeno verde. Tornando al tema dell’economia circolare, bene il rafforzamento dell’Albo dei Gestori ambientali, con più rappresentanza delle categorie interessate e una semplificazione nell’individuazione del Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti delle piccole imprese. Sul tema rifiuti, bene anche la norma che prevede che sfalci e potature ora, invece, possono seguire lo stesso percorso dei rifiuti urbani, così da gravare meno sulle imprese. Ma soprattutto bene la semplificazione delle procedure autorizzative per le rinnovabili, in particolare per i progetti di interesse strategico nazionale”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani, segretario della VIII commissione della Camera dei deputati