“Il Consiglio dei ministri di oggi dà risposte concrete e necessarie a famiglie e imprese. Vengono infatti stanziati 3 miliardi di euro per contrastare il caro bollette: di questi, un miliardo e 600 milioni di euro per le famiglie e di un miliardo e 400 milioni per le imprese. Con questo intervento, i nuclei famigliari con un reddito ISEE fino a 25.00 euro, potranno usufruire nel prossimo trimestre, se ne faranno richiesta, di un importo di circa duecento euro. Si tratta di un’importante boccata d’ossigeno che testimonia l’impegno e l’attenzione del governo Meloni nei confronti dei cittadini, soprattutto quelli meno abbienti che, se già in possesso dei requisiti per il bonus sociale, potranno ottenere un contributo che arriverà a superare i 500 euro. Per quanto riguarda le imprese, invece, non soltanto vengono tagliati gli oneri di sistema per quelle piccole e medie, con un risparmio del 20%, ma lo Stato destinerà le risorse derivanti l’incremento del gettito Iva dovuto all’aumento del prezzo dell’energia ad un fondo per chi ha più necessità. Sono orgoglioso che i 3 miliardi impiegati nel decreto non costituiscano ulteriore debito, perché presi dalla Cassa servizi energetici e ambientali: questo segno di attenzione alle finanze dello Stato dimostra, ancora una volta, la linea di prudenza, concretezza e buon senso intrapresa dal governo per rispondere alle esigenze degli italiani”.
Lo dice il deputato Saverio Congedo, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Finanze alla Camera.