“Con una candida confessione Conte si è costituito, ammettendo la sua totale incapacità nel governare l’Italia. La perdita del potere d’acquisto per gli italiani, infatti, è iniziata con il suo governo che sperperava soldi per il Reddito di cittadinanza, sostenuto dalla sinistra. Intuibile che l’avvocato possa fare fatica con l’economia, ma citare dati sbagliati e omettere dettagli sostanziali, come il decremento pari al 7% dal 2019, nasconde in malo modo la sua difficoltà di fronte ai risultati di questo esecutivo. Il Governo Meloni è l’unico che fatto crescere i salari e sostenuto le famiglie, con il taglio del cuneo fiscale, il carrello tricolore, la card ‘Dedicata a te’, gli interventi sulle bollette. In questo modo il reddito è aumentato di oltre il 2% e il potere d’acquisto di 1,3 punti nel 2024, rispetto all’anno precedente, come certificato dall’Istat solo una settimana fa. Mentre Conte ha caricato sulle spalle degli italiani un debito di oltre 100 miliardi con il superbonus; in 30 mesi, il Governo Meloni ha aiutato i cittadini a recuperare il 25% di quanto hanno perso a causa delle scellerate politiche economiche del M5S”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Finanze, Giorgio Salvitti.
