“Negli scorsi giorni è stato applicato, per la prima volta a Prato, il decreto Caivano, fortemente voluto dal Governo Meloni, la risposta più efficace per contrastare una certa criminalità che da tempo, purtroppo, ha portato anche la nostra città a convivere con la paura, a causa di episodi violenti perpetrati dalle baby gang. Il diciassettenne che è stato raggiunto dal provvedimento previsto nel Dl Caivano, è stato ritenuto infatti dalle forze competenti pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ringraziando il lavoro della Questura, abbiamo la certezza che il Dl Caivano rappresenti uno strumento ulteriore per garantire la sicurezza nei territori, contro crimini portati a termine da persone, purtroppo, sempre più giovani, e prova che quando l’attenzione alle esigenze dei cittadini è davvero una priorità, sia una certezza passare dalle parole ai fatti. Il Governo c’è e chi pensava che a Prato certi fenomeni fossero incontrastabili, risponde con i fatti e con un cambio di passo per assicurare la legalità e tutelare i cittadini”.
Lo scrive, in una nota, il deputato pratese di Fratelli d’Italia Chiara La Porta.