“Con il voto di oggi alla Camera abbiamo fatto un passo decisivo nella lotta contro il degrado urbano e i gravi episodi di criminalità giovanile. Il decreto introduce il Daspo urbano anche per i minori di età superiore a quattordici anni e aumenta la pena massima per i reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, consentendo l’applicazione della custodia cautelare in carcere. Inoltre, introduce misure punitive per i genitori che non assicurano l’obbligo dell’istruzione dei loro figli, trasformando il reato di inosservanza dell’obbligo dell’istruzione dei minori in un delitto, con sanzioni più severe, ma soprattutto introduce un forte deterrente per i giovanissimi che compiono le violenze per postarle sui social, vietando l’uso di strumenti informatici e telefoni cellulari, per i responsabili di violenze nell’età compresa tra i quattordici e i diciotto anni”. Lo dichiara Andrea Mascaretti, deputato di Fratelli d’Italia.
