“Alla fine è stata fatta la scelta più semplice. Un venerdì di passione lungo un mese. Chi riceve puntualmente lo stipendio applaude e punta il dito, chiamando negazionisti, chi chiede di lavorare adottando protocolli di sicurezza e controlli. Non esiste più il diritto di parola e di confronto. Un solo dogma, il resto è negazionismo. Politiche economiche e sanitarie in completa continuazione con il precedente governo. Insomma, un disastro per il Paese”.
Lo dichiara Lino Ricchiuti, viceresponsabile nazionale Imprese e mondi produttivi di Fratelli d’Italia.