“Fratelli d’Italia vota contro il dl Covid, un provvedimento nel quale non si vede la famosa ‘luce in fondo al famoso tunnel’ più volte evocato dal Ministro della Speranza tradita, quando invece servirebbe un vero e proprio cambio di passo”.
Lo afferma in dichiarazione di voto sul dl Covid il senatore di Fratelli d’Italia, Franco Zaffini.
“Ancora una volta – sottolinea Zaffini – si agisce solo sul versante delle costrizioni quando, a più di un anno dal primo lockdown, è fisiologico che queste misure perdano di efficacia. Tralasciamo il numero ridicolo di tamponi, tralasciamo che ancora non ci sono i protocolli di cura ospedalieri e domiciliari, risultato siamo la Nazione con i record negativi di numero di decessi e di recessione del Pil”.
“Ora ogni speranza va risposta sui vaccini – osserva Zaffini – l’Italia non ne ha ancora in terza fase uno proprio, e in attesa che arrivino i 15 milioni di dosi annunciate per fine marzo, viene da chiedersi come mai non si autorizzino le Regioni ad agire autonomamente per approvvigionarsi sul mercato dei vaccini mancanti”.
“La morale – conclude Zaffini – è che il contenuto di questo decreto non pone le condizioni per uscire dall’emergenza ed anzi infierisce sulle già martoriate libertà individuali e di impresa quindi, nel confermare l’urgenza di un effettivo cambio di passo, ribadiamo il nostro voto contrario al decreto”.