“Tra i tanti punti deboli del ‘Cura Italia’ c’è un’incredibile dimenticanza, se così si può chiamare, quella di non aver previsto l’applicazione dell’Iva al 4 per cento sull’acquisto di respiratori, cosa che peraltro è possibile anche alla luce della direttiva dell’Ue. E’ la conferma dei limiti di questo provvedimento a cui bisognerà mettere mano e rispetto al quale non sarà possibile approcciare con un esame approssimativo e frettoloso. Inoltre, la tanto strombazzata proroga di quattro giorni degli adempimenti fiscali sta scadendo e il governo su questo tace. E così le imprese saranno costrette a pagare, senza dimenticare anche la scadenza per le società della tassa sui libri sociali. Su questi ed altri punti bisognerà intervenire con un robusto pacchetto di emendamenti, per raddrizzare un decreto che come ha giustamente detto la nostra leader Giorgia Meloni è semplicemente un cerotto. Altro che curare l’economia italiano dal contagio del Covd-19”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro.