“Quanto affermato nelle linee guida della Commissione europea sulla direttiva per la protezione degli investimenti rappresenta di fatto, in questo contesto, un chiaro segnale di allarme a cui gli Stati e soprattutto l’Italia che è la Nazione più esposta ed anche la più vulnerabile devono subito dare risposta estendendo e rafforzando la Golden Power ai settori più minacciati, come abbiano subito chiesto alle prime avvisaglie della drammatica emergenza in atto”. È quanto rileva il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, vicepresidente del Copasir, il quale inoltre rileva come “oltre alle scalate ostili e alle sempre possibili azioni speculative è necessario anche tenere presente la grande potenzialità di fuoco dei ‘fondi sovrani’ di alcuni Paesi che già da tempo sviluppano politiche di acquisto predatorie di tecnologie e imprese strategiche europee. Proprio per questo è necessaria la massima attenzione delle autorità di vigilanza e della intelligence e, nel contempo, predisporre adeguati strumenti di intervento, tanto più perché questi ‘fondi sovrani’ appartengono in gran parte proprio a Paesi autoritari o fondamentalisti che possono con facilità indirizzarli anche a fini di dominio”.