“Oggi abbiamo approvato un importante provvedimento che, tra le disposizioni contenute, incrementa la pena minima prevista per chi appicca incendi nel nostro Paese” dichiara la senatrice Maria Nocco di Fratelli d’Italia in riferimento alla modifica del codice penale contenuta nel DL Omnibus Giustizia, convertito oggi dall’Aula del Senato.
“Dopo gli incendi di questi ultimi mesi era necessario mandare un segnale forte e chiaro al fine di dissuadere chi appicca incendi, commettendo un vile reato e deturpando per sempre il nostro territorio. Per questo, la Legge approvata quest’oggi reca una modifica al codice penale che innalza la pena minima a sei anni di carcere, che diventano due se il reato è colposo, per chiunque agisca con l’intento di distruggere col fuoco il nostro Paese. Soltanto nei primi 7 mesi del 2023 sono più di 51.000 gli ettari di vegetazione bruciati a causa di azioni incendiarie, l’80% delle quali registrate in Sicilia e a seguire altre regioni del Sud come Puglia e Calabria. Certamente – prosegue la Nocco – non è una soluzione definitiva al problema degli incendi boschivi, ma rappresenta al contempo una forte e pronta reazione dello Stato per porre un’ulteriore stretta su chi deturpa col fuoco i nostri paesaggi e le nostre terre”.