“Fratelli d’Italia non voterà mai la fiducia al governo. E speriamo che possa andare a casa prima possibile perchè c’è un’assoluta mancanza di idee sulla risoluzione delle crisi aziendali e l’assenza di una visione per il futuro della nostra Nazione”. A dirlo il senatore di Fratelli d’Italia, Stefano Bertacco, nel corso del suo intervento in Aula in dichiarazione di voto sul dl crisi aziendali.
“In Commissione Lavoro FdI aveva chiesto che ci fosse la possibilità di discutere sulle tutele ai lavoratori, invece la nostra proposta di istituire un tavolo su questo tema non è stata considerata. Così come sono stati valutati inammissibili tutti i nostri emendamenti. Mentre sulle crisi aziendali rimane il dato drammatico dei 160 tavoli aperti e le rassicurazioni fatte dal ministro Di Maio ai lavoratori della Whirpool che di fatto, invece, dal 1 novembre saranno a casa. E i vertici dell’azienda non pensino di giustificare le loro scelte con la ‘favola’ del calo degli ordini e della produttività. La verità è che lo stabilimento della Slovacchia è più redditizio di quello di Napoli, perché gli operai saranno sottoposti a turni di lavoro massacranti senza alcuna tutela. E questo per rispondere alla domanda – evidentemente non in calo – di Whirpool”.
“L’ennesima prova – conclude Bertacco – di come l’Europa aiuti tutti i Paesi europei per lo sviluppo industriale, mentre l’Italia ne subisce soltanto le conseguenze, grazie anche ad un governo incapace di intervenire al riguardo”.