“Con la conversione in legge del Decreto Lavoro contrastiamo la povertà, la fragilità e l’esclusione sociale, sostenendo imprese e famiglie.
L’estensione dell’assegno di inclusione consentirà percorsi di inserimento sociale, di formazione e di lavoro anche ai componenti di nuclei familiari svantaggiati.
Inoltre, il taglio del cuneo fiscale già da luglio porterà un aumento nelle buste paga dei dipendenti.
Così il Governo risponde alle esigenze economiche dei nostri concittadini, non con l’assistenzialismo del reddito di cittadinanza, una misura che si è dimostrata inefficace e sulla quale siamo dovuti intervenire.
Ancora, abbiamo previsto interventi urgenti in materia di rafforzamento delle regole di sicurezza sul lavoro e di tutela contro gli infortuni.
Abbiamo incrementato il fondo nuove competenze, disciplinato il contratto di lavoro a termine, incentivato l’occupazione giovanile, siamo intervenuti sulle prestazioni occasionali nel settore turistico, abbiamo aumentato l’esonero parziale dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti.
Il Governo è consapevole che dietro ogni impresa c’è l’attività di nostri concittadini e dietro ognuno di loro c’è una famiglia. Se le conseguenze delle crisi si sono maggiormente scaricate su di loro, è altrettanto giusto che siano adeguatamente sostenuti in questa fase di ripresa.”
È quanto dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, Sottosegretario di Stato alla Giustizia e Deputato di Fratelli d’Italia.