“Credo che sia assolutamente necessario migliorare il dispositivo della Golden power, predisposto in più parti, per renderlo più cogente ed efficace rispetto alle minacce già in atto, come ha evidenziato il Copasir nel documento approvato oggi all’unanimità”. Lo dichiara il vicepresidente del Copasir, senatore di Fratelli d’Italia Adolfo Urso, il quale ha già preannunciato di aver predisposto alcuni emendamenti all’articolo 15 del decreto Liquidità imprese, che il Senato dovrà esaminare la prossima settimana.
“Tre in particolare sono le modifiche necessarie, continua l’esponente di FdI, alcune anche per chiudere falle che sono evidenti nel testo attuale. Chiediamo che sia introdotto un regime ‘autorizzativo’, ancorchè transitorio, che abbia anche una chiara funzione preventiva; che sia alzata la soglia di intervento anche per le imprese intraeuropee, perchè quella predisposta rischia di essere inefficace; infine, che siano ampliati i criteri di valutazione sulla base delle quali il governo dovrà esprimersi affinchè essi non siano meramente ‘politici’ ma tengano nella dovuta considerazione anche e soprattutto l’effettiva tutela del sistema economico e finanziario italiano”.
“La questione è urgente, perchè tutti siamo consapevoli di quanto concrete e immediate siano le minacce che il Sistema Italia dovrà fronteggiare proprio nei prossimi mesi per tutelare la stabilità finanziaria del Paese e il flusso creditizio al suo sistema produttivo, come sta emergendo nel corso delle audizioni predisposte dal Comitato” conclude il vicepresidente Urso.