“Il Paese è in ginocchio e mentre aumentano le file di italiani fuori dalle mense dei poveri questo governo claudicante si occupa di immigrazione. Gli sbarchi sono passati dai 10mila dello scorso anno a più di 30mila attuali e il decreto Sicurezza, che la maggioranza si accinge ad approvare, farà esplodere una vera e propria bomba sociale. Da ora in poi milioni di immigrati si riverseranno in Italia contrapponendosi a milioni di italiani ormai sotto la soglia di povertà. Questo conflitto sarà utile solo al business dell’immigrazione, che non troverà più nessun ostacolo a frenare l’attività illecita degli scafisti che collaborano con le Ong. Questo decreto è un invito all’intero terzo mondo a venire numerosi perché in Italia saranno tutti accolti a braccia aperte. La soluzione al problema dell’immigrazione non passa né nella chiusura né nell’apertura dei porti, ma unicamente nell’adozione del blocco navale, che fermerà le partenze, così come fece Prodi con l’Albania. Ora invece sembra impossibile dimostrare fermezza, ma anzi ci si inginocchia davanti ai signori della guerra, così come hanno fatto ieri Conte e Di Maio con Haftar, palesando una debolezza che dovrebbe spingerli a fare l’unico regalo utile agli italiani, togliersi di mezzo”.
Lo ha detto in Aula il senatore di Fratelli d’Italia, Alberto Balboni, nel corso della discussione generale al decreto Migranti.