“Bene l’approvazione del mio Odg su assimilazione del Trattamento di fine servizio al Trattamento di fine rapporto, con possibilità anche per i dipendenti pubblici di poterlo dare a garanzia di un prestito quando ancora in servizio. Con questo impegno si colma una disparità di trattamento tra dipendenti pubblici e privati in merito ai tempi e ai modi di percezione del trattamento di fine servizio. Infatti, mentre per i dipendenti privati entro poche settimane dalla data di pensionamento e in unica soluzione viene erogato il trattamento, per i dipendenti pubblici i tempi di pagamento sono lunghi e posticipati rispetto al momento della messa a riposo oltre che con decorrenze frazionate. La possibilità di chiedere l’anticipo del TFS/TFR si inserisce in un processo di armonizzazione, auspicato anche dalla Corte costituzionale. In questo modo circa 3 milioni di dipendenti pubblici, tra i quali insegnanti, poliziotti e vigili del fuoco, potranno ottenere un prestito in banca garantito dal TFS. Prestito ottenuto prima di andare in pensione e che poi dovranno rimborsare non appena ottenuta la liquidazione”. Lo dichiara Cristina Almici, deputato di Fratelli d’Italia.