“Il dl che ci apprestiamo ad approvare ha come punto focale quello di insistere sulla prevenzione e ci voleva il governo Meloni affinché potessimo arrivare a questo punto. Dalle opposizioni ho sentito critiche che dimostrano solo che non hanno letto quanto abbiamo scritto. Già a dicembre del 2023 questo esecutivo ha adottato il piano ad hoc per ridurre i rischi idrogeologici, abbiamo prorogato i termini per consentire la presentazione dei relativi piani ma a giugno 2024 solo sei Regioni avevano provveduto in tal senso. Occorre un’assunzione di responsabilità generale e anche i cittadini devono diventare parte di questo nuovo modo di operare. Questo dl lancia due precisi messaggi: intervenire sulla prevenzione e sulla programmazione degli interventi. Se è vero come è vero che dal 2013 al 2019 sono stati spesi 20 miliardi per le calamità e solo 2 in opere di prevenzione, ora finalmente si cambia pagina. Ringrazio il ministro Musumeci perché ha lavorato in questi due anni per poter anche accelerare i tempi per i ristori e ridurre quelli per gli iter istruttori e per aver voluto anche inserire all’interno di questo provvedimento le misure per i Campi Flegrei al fine di approvare più rapidamente le norme su questa materia. Per concludere, con questo dl si interviene anche per ridurre e non solo mitigare i rischi morfologici, idrogeologici e sismici, a dimostrazione di come il governo Meloni abbia a cuore la salute dei cittadini italiani”.
Lo dichiara in aula la senatrice di Fratelli d’Italia Simona Petrucci.