“Un decreto che rilancia soltanto le promesse di Conte e di questo governo senza alcun sostegno al sistema produttivo, con uno stanziamento pari a tre finanziarie speso malissimo senza nessuna visione per il rilancio della Nazione, che può passare soltanto attraverso le attività produttive. Fra queste l’agricoltura è stata completamente dimenticata da questo provvedimento che su un totale di oltre 50 miliardi destina soltanto poco meno di un miliardo direttamente a questo comparto. Soltanto annunci di decreto con titoli roboanti ma senza sostanza. Le misure finora adottate dal governo a favore dell’agricoltura con i decreti leggi Cura Italia, Liquidità e Rilancio sono inadeguate, sia nell’affrontare l’emergenza in atto e sia soprattutto per sostenere la ripresa dell’agroalimentare italiano. Ma purtroppo si continuano a promuovere azioni demagogiche come la sanatoria, che si sta dimostrando un vero e proprio flop. E si impedisce di attuare uno strumento di semplificazione, come i voucher, capace di snellire in maniera sostanziale le procedure di assunzione. Niente di tutto ciò. Anzi, a causa delle criticità interne alla maggioranza si impedisce al Parlamento di attuare a pieno le sue funzioni democratiche, impedendo al Senato una discussione sul merito su un provvedimento così importante. Una maggioranza che non riesce a fornire i relativi pareri nelle Commissioni, come accaduto ieri nella Commissione agricoltura dove il parere di maggioranza è stato respinto, e nemmeno di presentarsi in Aula con il relatore. Insomma, l’unica cosa che garantisce questa maggioranza è l’inadeguatezza di questo governo”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Patrizio La Pietra.