Dl Rilancio. Ruspandini (FdI): per Alitalia è ultima possibilità, ma nessun spacchettamento

“Nel decreto Rilancio si prevede la costituzione di una nuova società con lo stanziamento di 3 miliardi per Alitalia. Si tratta di una base solida per rilanciare definitivamente la nostra compagnia nella consapevolezza che questa è l’ultima possibilità. Rimaniamo però preoccupati per l’atteggiamento del management e le sue reali capacità, insieme alla mancanza di chiarezza da parte del governo sul futuro industriale della compagnia. In particolare questa non può passare per uno spacchettamento dell’azienda. Fratelli d’Italia non lo consentirà, gli asset preziosi dell’azienda devono essere valorizzati tramite un modello di business innovativo e lungimirante. A sua volta dobbiamo continuare a ribadire che nel corso dell’ultima audizione alla Commissione Trasporti del Senato il commissario Leogrande e il direttore generale Zeni, su cui pesano dubbi di opportunità e di conflitto di interessi, non hanno fatto alcun cenno sul futuro della compagnia di bandiera. Perciò senza alcun piano di investimenti, senza lo sviluppo di un modello industriale e di business, senza alcuna notizia circa l’alleanza transoceanica non è possibile fare una reale valutazione. Rimane però inevasa la domanda di perchè l’handling rimanga fuori dal nuovo perimetro aziendale. Allora, quali sono le vere intenzioni per Alitalia? Il popolo italiano lo deve sapere e i quasi 7mila lavoratori in cassa integrazione hanno diritto di sapere quale sarà il loro futuro professionale. Auspichiamo che il governo prenda in seria considerazione la questione ‘Alitalia’ non sprecando i soldi degli italiani. E senza dubbio non può che essere accolta positivamente l’introduzione dell’obbligatorietà per tutti i vettori che operano nel nostro territorio nazionale dell’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale Art.207, ma ancora troppe risposte mancano per capire quale sarà il futuro di Alitalia”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Massimo Ruspandini, capogruppo in Commissione Trasporti.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.