“Altro che decreto semplificazioni, siamo di fronte ad un vero e proprio decreto contraddizioni. Nessun cambio di rotta significativo verso quel gigantismo normativo che affligge la possibilità di intraprendere nel nostro Paese”. Lo dichiara la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli. “In compenso, troviamo una riforma del codice della strada dove l’attenzione per l’ambiente, obiettivo nobile che tutti abbiamo a cuore, si traduce in un fondamentalismo green dalla vocazione punitiva che addirittura in certi casi attribuisce agli addetti della raccolta rifiuta la possibilità di sanzionare. In poche parole, possedere un’auto è quasi una colpa. Alla questione di contenuto si aggiunge quella di dinamica politica, con un Movimento 5 Stelle che passa il guado di un provvedimento con un importante numero di defezioni, a testimonianza di un progetto che in agonia. Se queste sono le condizioni del partito di maggioranza relativa, ogni giorno in più per il governo è un giorno sottratto alla possibilità di ripresa per il Paese”, conclude.