“L’emendamento che autorizza la sperimentazione in campo delle piante ottenute da questa importante innovazione genetica, le Tea, contenuto nel decreto Siccità, approvato all’unanimità, darà una forte spinta sulla ricerca di vegetali in grado di rispondere in maniera adeguata a scarsità idrica e stress ambientali di particolare intensità. Mi riferisco alle Tea, le Tecniche di evoluzione assistita, ovvero l’applicazione in agricoltura delle nuove tecnologie di miglioramento genetico, senza però alterare le caratteristiche distintive di ciascuna varietà. La proposta UE per regolamentare le Tea dovrebbe essere presentata il prossimo luglio, ma il cambiamento climatico e gli stress biotici particolarmente intensi non ci consentono di attendere ulteriormente. Grazie a una genetica migliorata mediante le Tea è possibile tutelare le nostre produzioni nazionali, molte delle quali in questi scenari climatici rischiano di scomparire e far fronte alle richieste alimentari mondiali sempre più pressanti”.
Lo dichiara Maria Nocco, senatrice di Fratelli d’Italia, componente della Commissione Bilancio al Senato.