“Con l’approvazione del nuovo Decreto Sicurezza, il governo Meloni compie un passo concreto e coraggioso nella direzione giusta: più tutele per i cittadini, meno impunità per chi delinque. In un momento in cui troppo spesso si è privilegiata la tolleranza verso chi commette reati, questo provvedimento afferma con chiarezza che legalità, rispetto delle regole e sicurezza non sono più parole vuote, ma obiettivi fondamentali dell’azione di governo». Lo dichiara il senatore Michele Barcaiuolo, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Esteri e Difesa. «Il decreto – prosegue Barcaiuolo- introduce misure attese da anni: si va dal nuovo reato per le occupazioni abusive di immobili, al contrasto dell’accattonaggio con minori, all’inasprimento delle pene per i danneggiamenti durante le manifestazioni, fino alla tutela degli anziani contro le truffe, alla stretta sulle infiorescenze di cannabis e al rafforzamento del ruolo delle forze dell’ordine. E finalmente si prevede anche la revoca della cittadinanza per chi, pur naturalizzato italiano, si rende responsabile di gravi reati: un atto di giustizia e di buon senso”.
“Non solo – sottolinea il senatore – il governo interviene anche sul fronte delle carceri, dei Cpr, contro l’usura e a difesa dei beni confiscati alla criminalità organizzata. E lo fa con norme accompagnate da strumenti reali, come i fondi per le forze dell’ordine, le bodycam, i contributi legali, e il coinvolgimento diretto dei Comuni nella gestione dei beni sottratti alla mafia. È una visione di sicurezza a tutto tondo, che unisce fermezza e responsabilità”. “Spiace vedere – conclude Barcaiuolo – che mentre il governo lavora con serietà a tutela dei cittadini, la sinistra continua a inscenare teatrini ideologici in piazza e occupazioni nostalgiche in aula. Ma i cittadini hanno capito da che parte sta lo Stato: non con chi urla e strumentalizza, ma con chi difende la libertà, il lavoro e la sicurezza di chi rispetta le regole. Avanti con determinazione su questa strada: l’Italia ne ha bisogno”.