“La polemica delle opposizioni sul dl Sicurezza e, in particolare, sulle dichiarazioni di voto del presidente Balboni, sono la prova di un furbo cortocircuito costruito a tavolino: la sinistra, abituata a lanciare insulti di ogni tipo agli avversari politici senza vergogna, vorrebbe che il centrodestra non avesse diritto di replica né raccontasse le scomode verità nel dibattito in Aula. Durante la discussione parlamentare di questo decreto ci hanno lanciato contro ogni nefandezza: drogati, contraffattori di schede, fascisti, nazisti, ladri, corrotti, antisemiti, mafiosi, assassini, manganellattori, ignoranti, bugiardi, incapaci. Solo per citarne alcune. Da decenni hanno trasformato il confronto dentro e fuori il Parlamento in una lotta nel fango, salvo poi indignarsi nel momento in cui vengono smascherati. Prima di pretendere il bavaglio sulla bocca di Balboni, dovrebbero fare un bagno di umiltà e rispettare non solo il suo ruolo di presidente – sempre equanime e disposto al dialogo – di una commissione permanente di Palazzo Madama, ma soprattutto il diritto di un Senatore a raccontare la verità”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Cinzia Pellegrino.