“Questo Governo sostiene il diritto naturale alla legittima difesa dell’Ucraina. La pace va vinta, va conquistata e poi difesa: non può essere l’accettazione di uno status quo voluto da altri. In che modo può l’Ucraina sedersi ad un tavolo e anche solo ipotizzare di vincere una pace se ogni giorno subisce bombardamenti a tappeto che distruggono case, ospedali ed infrastrutture? Ai colleghi che dicono di essere contro l’invio delle armi perché vogliono la pace, chiedo loro: è possibile ragionare con una tigre quando si ha la testa nella sua bocca? Evidentemente no”. Lo ha detto Monica Ciaburro, deputato di Fratelli d’Italia e vicepresidente della commissione Difesa alla Camera, nell’Aula di Montecitorio in sede di dichiarazione di voto sul decreto Ucraina.
“Il voto di oggi ha un valore politico, che va al di là della semplice dialettica parlamentare. È un voto che attesta una chiara e specifica visione del mondo portata avanti da questa maggioranza, una visione nella quale la democrazia, la libertà e la sovranità sono valori non negoziabili alla base di ogni Nazione”, ha concluso.