“Desidero ringraziare il Ministro Anna Maria Bernini per l’impegno concreto dimostrato nel sostenere la ricerca italiana con fatti, non parole. Per il 2025 sono stati allocati 40 milioni di euro a favore di programmi e progetti di ricerca, cifra che salirà a 60 milioni nel biennio 2026-2027: una chiara dimostrazione di visione e continuità, elementi essenziali per un comparto che ha bisogno di stabilità e pianificazione di lungo periodo. Un passo fondamentale è stato inoltre compiuto con la stabilizzazione del personale del CNR, una misura attesa da anni, che restituisce dignità e certezze a tanti ricercatori e professionisti del settore. Non solo, sono state rafforzate le risorse destinate alle infrastrutture di ricerca, consapevoli che non basta “far rientrare i cervelli”, bisogna anche offrire loro un contesto all’altezza per poter esprimere talento e innovazione. I ricercatori tornano in Italia se trovano infrastrutture adeguate. Infine, voglio sottolineare anche l’investimento di 10 milioni di euro destinati alla trasformazione digitale, al data management e alla cybersicurezza, perché la ricerca del futuro si fonda anche sulla protezione dei dati e sulla capacità di gestirli in modo sicuro”. Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Beatriz Colombo, relatrice del DL Università, intervenuta in discussione generale alla Camera.