Donna Assunta: La Russa, coraggiosa e impavida diceva sempre quello che pensava

“Il ricordo più profondo che ho di Donna Assunta non è quello della donna coraggiosa, addirittura impavida, pronta a dire sempre quello che pensava. Ma è un altro. È il ricordo di estati a Taormina, con mia madre e mio padre con cui era molto amica e con i quali trascorreva ogni anno assieme a Giorgio e al resto della famiglia, qualche giorno delle vacanze estive. Donna Assunta moglie, madre, nonna era uno spettacolo proprio come lo era quando, in versione pubblica, decideva di manifestare le sue opinioni politiche o i suoi giudizi sulle persone senza peli sulla lingua. Lei e la figlia Giuliana, che ne continuerà l’opera, hanno saputo essere il punto di riferimento di chi non dimentica come la figura e l’opera di Giorgio Almirante sia stata essenziale, non solo per la gente di destra ma per tutti gli italiani che ambivano a una pacificazione nazionale, che egli perseguì costantemente. Donna Assunta ci mancherà, a me in modo particolare. La ricorderò mentre nell’ultimo suo compleanno pre-pandemia, festeggiato assieme, cantava ‘Calabrisella mia’ aggiungendo strofe da lei improvvisate con cui esorta a stare uniti nella retta via”.

Così Ignazio La Russa, senatore di Fratelli d’Italia.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati