Donne, Mieli (FdI): sinistra difende pari opportunità solo a parole

“È surreale che parlamentari del Pd chiedano alle ministre Calderone e Roccella di rimediare a un errore che, comunque la si metta, è imputabile al centrosinistra. L’incredibile accusa nei confronti dell’Unione Donne in Italia dell’Emilia Romagna di avere regole discriminatorie solo perché riserva alle donne l’iscrizione all’associazione è infatti figlia o dei provvedimenti adottati da un ministro di centrosinistra, o di una loro singolare interpretazione da parte di assessori della Regione Emilia Romagna, sempre di centrosinistra. Il tentativo di rigirare la frittata da parte del Pd nazionale e locale significa che la ministra Roccella, nel porre pubblicamente la questione chiedendo conto di una vicenda che rischia di impedire all’Udi l’iscrizione al registro del terzo settore, ha evidentemente toccato un nervo scoperto. E cioè che a sinistra con grande facilità ci si riempie la bocca di pari opportunità e difesa delle donne, ma al dunque si fa l’esatto contrario”.

Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Ester Mieli.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati