“L’8 marzo non è solo una celebrazione, ma un’occasione per ribadire l’impegno concreto verso una società che riconosca il valore delle persone in base al merito e non al genere. Il Governo, guidato da Giorgia Meloni, ha dimostrato con i fatti quanto sia centrale la tutela delle donne, a partire dall’inasprimento delle pene per i reati di violenza fino all’introduzione del reato autonomo di femminicidio. Questi interventi si affiancano a una visione che mette al centro il talento e l’impegno, garantendo alle donne la possibilità di emergere e affermarsi per le loro capacità, senza quote o concessioni. In ogni ambito, dal lavoro alle istituzioni, il merito deve essere l’unico criterio di valutazione. È con questo spirito che stiamo affrontando le sfide del presente e del futuro, sostenendo politiche che non si limitino alla protezione, ma che promuovano un modello culturale in cui ogni successo sia il risultato di competenza e determinazione”.
È quanto dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Simona Petrucci, presidente della Commissione per i diritti delle donne dei paesi Euro-mediterranei.