Con la morte di Papa Francesco, avvenuta questa mattina alle 7:35 come annunciato dal Cardinale Farrell, si apre una nuova fase per la Chiesa cattolica: la Sede Apostolica è vacante, e cominciano i riti che porteranno, nelle prossime settimane, all’elezione del suo successore.
Ma cosa accade, nel concreto, in Vaticano quando muore un Papa? Quali sono i passaggi previsti? E quali tempi dobbiamo attenderci per l’inizio del Conclave?
1. La Sede Vacante: cosa significa
Dal momento della morte del Pontefice, la Sede di Pietro è ufficialmente vacante (Sede Vacante). Tutti i poteri connessi al Papato cessano automaticamente. Durante questo periodo, la guida provvisoria della Chiesa passa al Camerlengo, figura chiave prevista dalla Costituzione Apostolica.
Attualmente, il Camerlengo è il Cardinale Kevin Farrell, già Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita. Sarà lui a sovrintendere agli aspetti amministrativi e organizzativi della transizione, e a certificare ufficialmente il decesso del Pontefice (se non lo ha già fatto), sigillando l’appartamento papale e custodendo gli anelli pontifici.
2. Il funerale del Papa: tempi e protocollo
Il funerale di un Papa non è mai solo un momento liturgico, ma un evento di portata storica e simbolica. Si celebrerà probabilmente tra il 5° e il 6° giorno dopo la morte, per permettere alle delegazioni internazionali e ai fedeli di arrivare a Roma.
Nel caso di Francesco, che ha sempre mostrato una sobrietà radicale e uno stile personale sobrio e pastorale, non è escluso che abbia lasciato indicazioni precise per un funerale semplice. Tuttavia, restano i riti solenni che prevedono:
- L’esposizione della salma nella Basilica di San Pietro, probabilmente da domani stesso, per la venerazione dei fedeli.
- Le esequie solenni presiedute dal Decano del Collegio Cardinalizio, attualmente il Cardinale Giovanni Battista Re.
- La sepoltura nelle Grotte Vaticane o in altro luogo indicato dal defunto Pontefice. Benedetto XVI fu tumulato nella cripta che fu di Giovanni Paolo II.
3. Il Conclave: chi, quando e come si elegge il nuovo Papa
Dopo la celebrazione delle esequie e la fine della Sede Vacante, si aprirà il Conclave, la riunione segreta del Collegio dei Cardinali elettori chiamati a scegliere il nuovo Pontefice.
Chi vota
- Solo i cardinali con meno di 80 anni al giorno della morte del Papa hanno diritto di voto. Attualmente, sono circa 120 gli elettori.
- Tutti gli elettori devono essere presenti in Vaticano. Sono previsti 15 giorni, estendibili a 20, per permettere a tutti di arrivare.
Come si vota
- I cardinali si riuniscono nella Cappella Sistina.
- Il processo di elezione è segreto, solenne, e guidato da regole rigorose.
- Sono previste fino a quattro votazioni al giorno (due la mattina, due il pomeriggio).
- Per eleggere il Papa serve una maggioranza qualificata di due terzi.
Le votazioni proseguono finché non emerge un nome che raccolga il consenso necessario. Quando accade, il Decano del Collegio cardinalizio chiede al prescelto: “Accetti la tua elezione canonica a Sommo Pontefice?” – e, in caso di risposta affermativa, gli chiede quale nome papale intenda assumere.
4. Fumate, attese e annuncio al mondo
Come da tradizione, ogni votazione si conclude con la fumata: nera se non si è raggiunta l’elezione, bianca quando il Papa è stato scelto. In quel momento, le campane di San Pietro suonano a festa.
Subito dopo, il nuovo Pontefice viene vestito con le vesti papali, e si affaccia dalla Loggia delle Benedizioni per pronunciare l’ormai celeberrimo Habemus Papam, seguito dalla prima benedizione “Urbi et Orbi”.
5. Quale direzione per la Chiesa?
Se il processo tecnico è scandito da protocolli consolidati, il vero punto interrogativo resta il profilo del successore. Sarà un Papa della continuità rispetto alla linea di Francesco, o si tornerà a una figura più tradizionale e dottrinale?
I prossimi giorni saranno densi di analisi, indiscrezioni e manovre all’interno del Collegio Cardinalizio. Ma, come sempre nella storia della Chiesa, l’elezione papale è anche un mistero di fede, oltre che di strategia ecclesiale.