“Esiste una soluzione in fondo al tunnel della crisi che può dare a Draghi il sostegno di tutte le forze parlamentari e presiedere un vero governo di unità nazionale per la gestione collegiale del Recovery Plan e del piano di vaccinazione per sconfiggere la pandemia ed è la stessa che vide protagonista un suo autorevolissimo predecessore: Carlo Azeglio Ciampi. Nel 1993 il governatore della Banca d’Italia fu chiamato dal presidente Scalfaro a traghettare la nazione in una fase drammatica, allora travolta da tangentopoli, alle elezioni anticipate che si svolsero nel 1994. Rimase in carica pochi mesi, il tempo di far approvare dal Parlamento la legge elettorale, guarda caso scritta da Mattarella (incredibile congiuntura astrale), per poi diventare qualche anno dopo Capo dello Stato. Oggi l’emergenza è la pandemia, ma la soluzione è la stessa: esecutivo a termine fino alle elezioni anticipate, perché i governi di legislatura devono essere legittimati dal voto popolare. In nessuna democrazia occidentale è mai capitato il contrario. Sono cose che si vedono solo in Italia, da quando cioè Lamberto Dini, ministro del governo Berlusconi, divenne presidente del Consiglio grazie al sostegno degli eredi del Pci. Il centrodestra sfidi compatto la maggioranza uscente su questa linea chiara e trasparente. Tutti convergano su un governo non di parte che ci conduca entro il semestre bianco a libere elezioni”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.