“Dopo 75 anni, finalmente, grazie all’impegno di Fratelli d’Italia, il riconoscimento dell’attività sportiva è entrato in Costituzione, all’articolo 33. È stato un traguardo atteso da troppo tempo, che fa assurgere lo sport alla massima considerazione. Si tratta del gesto simbolicamente più importante di una direzione intrapresa dal governo Meloni verso la promozione delle attività sportive, soprattutto come collante sociale. A tal proposito ricordo che ammonta a 177 milioni l’investimento fatto finora per le infrastrutture sportive nelle periferie. A conferma della centralità assunta dallo sport in questa legislatura, si registra l’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo e il sostegno all’organizzazione di Milano-Cortina 2026. Sport e giovani, dunque, per guardare al futuro”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, primo firmatario della Legge costituzionale per il riconoscimento dello sport in Costituzione.