“Il Governo e la maggioranza parlamentare hanno iniziato un percorso virtuoso che va nella direzione della semplificazione. Prima approvando il ddl Semplificazione normativa, che mira a snellire la burocrazia negli adempimenti amministrativi delle aziende e nella P.A. e, tra qualche mese, porteremo in aula un provvedimento ancora più sentito dal mondo imprenditoriale italiano, ovverosia il ddl Semplificazioni Economiche. Per questo sono d’accordo quando il Presidente di Confindustria Orsini afferma che “il tema più sentito per noi imprenditori è quello della semplificazione”.
La parola d’ordine, quindi, deve essere semplificare. Con il ddl Semplificazioni Economiche affrontiamo questioni importanti della nostra economia, con misure dedicate che aiuteranno settori strategici quali la logistica, il mondo della navigazione, che favoriranno la libera circolazione dei beni, ed ancora misure nell’ambito dell’istruzione e della medicina di prossimità, nonché abrogazione di norme desuete. Certo, siamo solo all’inizio, c’è ancora molto da fare in settori altrettanto fondamentali quali come la siderurgia, il vetro, la carta ed altri ancora che sono penalizzati da norme obsolete. E tutto questo è reso ancora più complicato dall’inerzia della sinistra, che in questi anni di governo sul tema della semplificazione è stata assente. Il provvedimento che siamo istruendo in prima commissione affari costituzionali ha visto l’audizione di decine di soggetti qualificati, l’acquisizione di un numero elevatissimo di documenti. Il confronto è tuttora aperto sugli ulteriori spunti che potranno migliorare il testo e renderlo davvero uno strumento innovativo al servizio di imprese e cittadini”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Costanzo Della Porta, componente della Commissione permanente Affari Costituzionali e relatore del ddl Semplificazioni Economiche.