“Oggi alla Camera abbiamo approvato il disegno di legge che introduce sanzioni amministrative pecuniarie severe, in aggiunta a quelle penali già previste, per chi deturpa o distrugge beni culturali o paesaggistici. La nostra ferma volontà è quella di contrastare in modo totale gli atti di puro vandalismo compiuti anche da chi, con evidente narcisismo mediatico, afferma di condurre battaglie ambientaliste, sfregiando il nostro inestimabile patrimonio artistico e culturale. Il diritto di protestare, anche in modo forte, non è in discussione, ma non può essere accettato, e da alcune forze politiche giustificato, che la protesta si traduca nell’aggressione a beni che sono un patrimonio dell’umanità”.
Lo dice Andrea Pellicini, deputato di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Giustizia alla Camera.