“La riconferma di Giorgia Meloni a presidente dell’Ecr racchiude una serie di informazioni politiche che la sinistra e la stampa mainstream nazionale in questi 8 mesi non hanno voluto cogliere e addirittura hanno provato a oscurare: il posizionamento politico di Fratelli di Italia non è cambiato; le relazioni con gli altri partiti che aderiscono all’Ecr rimangono ottime, in barba a chi auspicava un isolamento del nostro presidente del Consiglio da parte dei suoi alleati europei; l’Ecr ribadisce che può esistere un modo diverso di considerare l’Europa”. Lo dichiara Antonella Zedda, senatore vicepresidente di Fratelli d’Italia a palazzo Madama. “Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni alla guida – prosegue – ha ben chiaro che la politica deve agire in due direzioni: quella istituzionale, caratterizzata dai tanti incontri internazionali del nostro presidente del Consiglio in questi 8 mesi di mandato, e quella di partito, che consiste nel riempire di contenuti, visione e metodo la propria parte”. La Zedda dunque conclude: “Negli ultimi 20 anni il Pd ha spesso confuso l’Istituzione con il partito, dando un’immagine distorta della politica. Per questi motivi e per tanti altri porgo al presidente Meloni e a Fratelli di Italia le mie più vive congratulazioni per il grande risultato ottenuto”.