“Ottantadue anni dopo la gloriosa battaglia dell’esercito italiano ad El Alamein, dove l’eroismo di brigate come Folgore e Ariete fece storia, questa ricorrenza assume un valore differente. Fu un momento di valore e sacrificio, un capitolo tanto eroico quanto tragico della nostra storia. In date come quella di oggi ricordiamo con deferenza tutti i caduti che hanno sacrificato la loro vita per la nostra libertà; oggi, fortunatamente, molti dei Paesi che si affrontarono a El Alamein hanno dato vita al grande progetto di unità e di integrazione dell’Unione Europea. Ma noi onoriamo i soldati che combatterono con coraggio e dignità, testimoniando la dedizione alla Patria e l’onore verso le istituzioni. Il desiderio di pace che anima ciascuno di noi passa anche dal ricordo delle sofferenze della guerra e del sacrificio di quanti, di ogni Patria e di ogni Nazione, caddero in battaglia. Mentre per molti decenni ricordare El Alamein o anche solo sventolare un tricolore era una pratica assai poco diffusa, e osteggiata da più parti, oggi tutti gli italiani possono riconoscersi in una data che è divenuta patrimonio della Nazione nella sua interezza, non solo di una sparuta parte politica che negletta e solitaria ha sempre esaltato i valori patriottici. Nessuno, oggi, nega più il coraggio dei ragazzi di El Alamein: un risultato che un tempo sarebbe stato impensabile”. Lo dichiara Umberto Maerna, deputato di Fratelli d’Italia.