“Dai risultati elettorali registrati in Romania, Portogallo e Polonia ma anche a Bolzano, arrivano segnali di un consolidamento della destra, in linea di continuità con la tendenza ad un più ampio spostamento a destra nel panorama politico europeo. Questo nonostante i partiti e i candidati conservatori anche questa volta abbiano dovuto lottare più degli altri per affermare le loro idee e posizioni, fronteggiando campagne mediatiche con contenuti denigratori e fuorvianti, quando non pieni di falsità”.
Lo afferma il co-presidente del gruppo dei Conservatori e Riformisti (ECR) al Parlamento europeo, Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia.
“In Romania, George Simion ha ottenuto un significativo risultato, frutto di un grande impegno che è solo l’inizio di in proficuo percorso politico e che consolida il grande lavoro che AUR, il partito che è parte integrante di ECR, sta compiendo per modernizzare la nazione. In Portogallo, i partiti del centrodestra hanno ulteriormente ridimensionato i consensi della sinistra , mentre il primo turno delle elezioni presidenziali in Polonia ha visto il conservatore Karol Nawrocki ottenere un eccellente risultato che premia la sua visione e determinazione, lasciando ottime prospettive in vista del ballottaggio. Il risultato di Bolzano, infine, fa battere forte il cuore per la prima storica vittoria del centrodestra attesa da decenni.
Oltre alla crescente influenza dei conservatori in ambito europeo, questi risultati evidenziano la necessità di costruire alleanze tra i diversi gruppi nel centrodestra che, ove si presenta unito, viene puntualmente premiato dai cittadini”, conclude Procaccini.
