Ancora riconoscimenti di prestigio sulla scena internazionale per Giorgia Meloni, la sua leadership infatti non è apprezzata solo in Italia, ma anche all’estero. Giorgia Meloni rappresenta un punto di riferimento di un’Europa che cerca di uscire dalla sua inerzia per riaffermare il proprio ruolo, forte nel mondo. Due voci autorevoli, provenienti dal contesto accademico ed economico internazionale, si sono recentemente espresse a suo favore, Kenneth Rogoff, docente di Harvard ed ex capo economista del Fondo Monetario Internazionale, e Niall Ferguson, storico dell’economia e autorevole analista politico.
Rogoff: “Meloni è il miglior leader europeo”
Kenneth Rogoff ha definito il Presidente del Consiglio, ‘’il miglior leader europeo”. Meloni incarna, per l’economista di fama mondiale, una figura politica capace di affrontare le sfide dell’Europa contemporanea. Rogoff infatti, riconosce nella leader italiana una capacità di visione e pragmatismo che non ha eguali . In un panorama politico incerto, Giorgia emerge come guida solida e capace di promuovere gli interessi della Nazione, senza cedere alle pressioni esterne.
Niall Ferguson: Meloni esempio di “politica forte” in Europa
Elogi anche da Niall Ferguson, storico dell’economia di fama internazionale, che ha riconosciuto in Giorgia Meloni la straordinaria capacita di muoversi nel contesto politico europeo. In un articolo pubblicato su Die Welt, Ferguson riferendosi alla sua presenza alla cerimonia di insediamento di Trump, ha elogiato Giorgia Meloni definendola un esempio di “politica forte”. In particolare, in un’Europa frammentata, Meloni rappresenta- scrive Ferguson- un modello per ‘’il suo approccio deciso su immigrazione, economia e politiche culturali, coerente con le promesse elettorali’’. In questo senso la sua determinazione e chiarezza politica, sono qualità che la rendono apprezzata non solo in Italia, ma anche al di fuori dei confini nazionali.In un contesto complesso di crisi energetica, di tensioni geopolitiche e di sfide economiche importanti, Giorgia Meloni è la guida giusta: nonostante gli attacchi mediatici e le critiche strumentali di sinistra, Meloni ha la capacità di combinare l’identità politica con un approccio pragmatico, che si riscontra nella sua attenzione costante agli interessi nazionali.