“La crisi Ucraina ha ormai compromesso ogni singola filiera produttiva del nostro comparto agroalimentare. La notizia del taglio delle semine di riso italiane è l’ennesimo colpo a una filiera di eccellenza, tra le migliori a livello internazionale. Oltre all’aumento dei costi di produzione pesa moltissimo la concorrenza sleale dei Paesi asiatici, le cui produzioni non rispettano gli standard di sicurezza alimentare ed ambientale, nonché di tutela dei lavoratori vigenti in Europa. Le produzioni asiatiche vengono importate a prezzi stracciati da anni, senza che l’Unione Europea abbia mosso un dito per difendere le nostre imprese. Sul tema della concorrenza sleale dei Paesi asiatici già due anni fa abbiamo presentato una risoluzione in commissione Agricoltura alla Camera, che è rimasta colpevolmente inascoltata. Anche questa volta il governo ha bisogno dell’emergenza conclamata per destarsi dal suo torpore e intervenire?”
Lo dichiara in una nota l’on. Maria Cristina Caretta, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Agricoltura a Montecitorio.