“In merito alle dichiarazioni dell’onorevole Vaccari, è necessario fare chiarezza su alcuni punti fondamentali. Il membro del Consiglio di amministrazione dell’ENCI, così come i revisori dei conti, sono stati nominati dal governo precedente, di cui il Partito Democratico faceva parte, con il Senatore Patuanelli come ministro competente.
Una volta nominate, tali figure agiscono in totale autonomia, seguendo criteri di coscienza e professionalità. Il Ministro Lollobrigida ha ritenuto opportuno fidarsi delle valutazioni e delle certificazioni fornite da questi componenti degli uffici competenti del dicastero, senza mettere in dubbio le scelte operate dal suo predecessore, dimostrando non solo buona fede ma anche senso e rispetto delle istituzioni, anche se di fazione politica diversa.
Al contrario, Vaccari sembra sostenere che tali organi non abbiano agito correttamente, avanzando accuse molto gravi che non condividiamo. Se queste affermazioni fossero fondate, si tratterebbe di una critica diretta alle decisioni prese dal governo precedente, e lo stesso Vaccari dovrebbe interrogarsi sulle responsabilità della sua parte politica.
Va, inoltre, sottolineato che il Ministero, per quanto di propria competenza, ha già attivato una verifica puntuale su tutti i fatti segnalati, i quali, peraltro, si riferiscono a un periodo antecedente all’insediamento dell’attuale governo.
Risulta dunque evidente come le accuse mosse dal Partito Democratico siano strumentali e prive di fondamento. L’ipocrisia di chi oggi solleva presunte irregolarità, dopo aver avuto piena responsabilità di nomina e gestione, è l’unico elemento davvero imbarazzante in questa vicenda”.
Lo dichiara Marco Cerreto, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in Commissione agricoltura.