“La Maremma non può diventare una distesa di pale eoliche da 200 metri, con impatti devastanti su paesaggio e turismo”. Lo afferma il deputato grossetano di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi, componente della Commissione ambiente e territorio della Camera dei Deputati dopo un’interrogazione in cui ha segnalato dieci progetti per 104 torri e 658 megawatt solo nella provincia di Grosseto.
Il Ministero dell’Ambiente, nella risposta, ha ricordato gli obiettivi nazionali di decarbonizzazione ma ha annunciato, dopo la sentenza del TAR Lazio, la revisione dei criteri per l’individuazione delle aree idonee, garantendo la tutela del paesaggio e delle aree agricole. Sul progetto eolico di Scansano è stato confermato il parere negativo della Regione Toscana e l’istruttoria ancora in corso.
“Accolgo con favore l’impegno del Ministero: servono regole più stringenti per evitare speculazioni e proteggere la Maremma, che è un patrimonio da valorizzare, non da sacrificare”, conclude Fabrizio Rossi.