“Forse il senatore Turco pensa che il destino dell’ex Ilva si decida tirando i dadi a Monopoli, confondendo un gioco da tavolo con l’economia reale. Il Movimento 5 Stelle ha già dato prova (e che prova!) di totale incapacità amministrativa quando ha avuto l’occasione, purtroppo, di governare. I risultati? Industria in crisi, cantieri bloccati, e promesse trasformate in illusioni da bancarella elettorale”.
È quanto ha dichiarato la senatrice di Fratelli d’Italia, Maria Nocco.
“Ora Turco rispolvera la vecchia bandiera della nazionalizzazione dell’Ilva, come se bastasse gridare ‘pubblico!’ per risolvere un problema complesso e strutturale. Peccato che l’articolo 43 della Costituzione parli chiaro, come ha ben spiegato il ministro Urso questa mattina all’incontro al Mimit. Turco, forse più esperto di masserie che di Costituzione, queste cose tende a ignorarle. Mentre i cinque stelle brontolano dai banchi dell’opposizione, Urso lavora senza sosta per risolvere davvero i problemi. Tavoli di confronto ad oltranza con tutte le parti coinvolte per trovare soluzioni concrete, serie, e sostenibili. Altro che proclami e selfie in fabbrica: noi ci siamo, loro c’erano e si è visto com’è andata a finire”.