“Nessuno comprerà mai lo stabilimento siderurgico sulla base di un piano industriale che prevede espressamente la realizzazione di forni elettrici – per i quali dovrà investire imponenti risorse – se non ha anche e preliminarmente la certezza che sia consentito l’approvigionamento di gas attraverso la nave rigassificatrice. Gas necessario ad alimentare il Dri e quindi, con il preridotto, i forni elettrici. Mi sembra talmente ovvio che non capisco come si possa sostenere il contrario. È come dire comprati la macchina, poi ti dirò se potrai usarla. O forse meglio, comprati una nave rigassificatrice, poi ti dirò se potrà attraccare a Taranto. Ma chi potrebbe mai finanziare un investimento senza aver la certezza di poterlo realizzare? Senza il gas non c’è la possibilità di sviluppare la tecnologia green. Emiliano vuole la botte piena e la moglie ubriaca?”.
Lo dichiara il senatore pugliese di Fratelli d’Italia Ignazio Zullo, capogruppo FdI in Commissione Lavoro a Palazzo Madama.