“L’opportunità dell’Expo 2030 per Roma e per l’Italia tutta è rilevante per l’indotto economico. A tal proposito penso ai 4-5 punti di Pil che ruotano attorno al grande finanziamento previsto per l’evento, penso ai 30 milioni di visitatori che arriveranno in Italia, penso alle 11mila aziende che potranno lavorare alle grandi infrastrutture e ai 300mila posti di lavoro che si andranno a creare”. Lo afferma in dichiarazione di voto in Aula sulla mozione sulla candidatura di Roma come città ospitante dell’Expo 2030 la senatrice di Fratelli d’Italia Lavinia Mennuni. Che aggiunge: “Ma tale opportunità è ancora più rilevante perché nessuna città al mondo è in grado di accogliere una grande esposizione volta allo sviluppo della società, sotto ogni profilo – scientifico, economico, sociale e umano – come Roma, con il suo stratificarsi straordinario di storia, cultura, arte, che l’hanno resa conosciuta nel mondo come la città eterna. Vi è un filo conduttore che ha legato un secolo all’altro ed è costituito dalla tradizione che si unisce all’innovazione, condensandosi nelle straordinarie qualità di Roma – conclude la Mennuni – che siamo pronti ad offrire al mondo dando adeguata accoglienza alla grande esposizione”.