“Il mondo del futuro prossimo deve essere naturalmente inclusivo e privo di barriere architettoniche e sensoriali, ma soprattutto deve essere liberato dal pregiudizio abilista. Dietro i pregiudizi, ci sono le persone”.
Lo afferma il senatore Antonio Guidi, membro della commissione Affari sociali e Sanità, in occasione dell’Expo Aid di Rimini, l’evento internazionale che riunisce il mondo del Terzo settore e dell’associazionismo sul tema dell’inclusione delle persone con disabilità.
“L’Expo Aid – prosegue l’ex ministro alla Famiglia – rappresenta in questo senso un’occasione di autoconsapevolezza, di condivisione e di complessivo bilancio fra tutte le parti sociali. Mai come oggi bisogna fare il punto, non per fermarsi, ma per procedere sempre avanti”.