“L’onorevole Furfaro del Pd, di fronte a una vicenda che porta allo scoperto la verità sulla maternità, la butta in caciara per non ammettere l’evidenza. Proprio il caso dei ragazzi senza dimora di San Donato Milanese, che hanno dato alla luce un figlio e lo hanno lasciato in ospedale, dimostra infatti che non è l’assistenza sanitaria il problema, ma l’applicazione di una legge che alcuni dicono di difendere e nella realtà ignorano. Grazie al nostro sistema universalistico, la ragazza ha infatti partorito in una struttura sanitaria dove ha ricevuto tutta l’assistenza. Quello che invece continua a non essere considerato è il dettato normativo di una legge, la 194, che nello stesso titolo recita ‘Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza’, e nella prima parte, mai davvero applicata, tutela le maternità difficili. La sinistra si erge a paladina dei diritti ma butta la palla in tribuna quando qualcuno osa ricordare, come ha fatto il ministro Roccella, che anche la possibilità di essere madri se lo si desidera è un diritto”. Lo dichiara Maddalena Morgante, deputato dì Fratelli d’Italia, responsabile del Veneto del dipartimento pari opportunità, famiglia e valori non negoziabili di Fratelli d’Italia.