Fare Verde Roma e Fare Verde Lazio accolgono con soddisfazione il ritiro dell’emendamento al Decreto Legge Pubblica Amministrazione che avrebbe esteso i poteri commissariali del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, anche alle aree di salvaguardia ambientale.
Una decisione che rappresenta una chiara vittoria per tutti coloro che si battono da mesi contro la deriva autoritaria e dannosa rappresentata dal progetto dell’inceneritore a Santa Palomba, e più in generale contro l’idea di risolvere l’emergenza rifiuti bruciando risorse e compromettendo la salute delle comunità locali.
La mobilitazione dei comitati territoriali, delle realtà civiche, delle forze politiche attente all’ambiente e delle associazioni come Fare Verde ha avuto un peso decisivo. È la dimostrazione che quando la cittadinanza si unisce in difesa del territorio, può ottenere risultati concreti.
Ma la battaglia non è conclusa. Fare Verde chiede con forza che le parole di contrarietà al progetto, espresse anche da alcuni esponenti della maggioranza, si traducano in atti concreti: è necessario procedere con una riperimetrazione dei poteri commissariali conferiti al Sindaco di Roma in materia di gestione dei rifiuti, così da escludere definitivamente l’opzione inceneritore.
Solo in questo modo sarà possibile tornare a una gestione dei rifiuti realmente sostenibile, in linea con il Piano Regionale Rifiuti attualmente vigente nel Lazio, che punta sulla riduzione, sul riciclo e sul recupero di materia, nel rispetto delle direttive europee e della salute pubblica.
Fare Verde continuerà a vigilare e a mobilitarsi, insieme ai cittadini e a tutte le realtà impegnate nella difesa dell’ambiente, affinché il futuro di Roma e del Lazio sia libero da inceneritori e fondato su un’economia circolare vera, partecipata e rispettosa dei territori.