Caos graduatorie provinciali colpa ministro
“Il ministro Azzolina continua a deliziarci con incredibili effetti speciali, confermando ahinoi, che purtroppo di scuola conosce davvero poco. Stando alle bozze delle tabelle di valutazione per le graduatorie provinciali e di istituto, indispensabili per le supplenze del biennio 2020-2022, ha dell’inverosimile il cambio, dopo 13 anni, della valutazione dei titoli. Per Fratelli d’Italia è doveroso denunciare l’ennesimo atto di imperio di un ministro, che trovandosi con l’acqua alla gola, impone anche il termine di 15/20 giorni per attestare il possesso dei documenti. Ormai è fin troppo palese che con questo governo non c’è più la certezza del diritto e relativamente alla scuola, il rispetto dei docenti precari che tanto in questi anni hanno dato alla causa Istruzione. Purtroppo la fretta continua ad essere cattiva consigliera e così facendo a settembre, se mai dovessero riaprire le scuole, rischiamo ben 85mila cattedre vacanti e migliaia di ricorsi. Infine il ministro Azzolina ha dimostrato per l’ennesima volta, di essere contro a prescindere, ma soprattutto di non fare il bene della scuola”.
Lo dichiarano i deputati di Fratelli d’Italia Carmela Ella Bucalo e Paola Frasinetti, rispettivamente responsabile scuola del dipartimento Istruzione di Fdi e vicepresidente commissione Cultura.
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