“Quello che sta accadendo in Sardegna è emblematico di un problema nazionale: il Movimento 5 Stelle, quando è al governo, utilizza le istituzioni come se fossero strumenti al servizio della propria rete di potere ideologico e mediatico. Secondo alcuni organi di stampa la Presidente Alessandra Todde ha stanziato, con affidamento diretto, oltre 68mila euro di fondi pubblici per sponsorizzare la Festa del Fatto Quotidiano a Roma, un evento dichiaratamente schierato, che non ha alcuna ricaduta concreta né per la Sardegna né per i cittadini italiani. È un caso grave e preoccupante, che conferma come per il M5S la trasparenza sia solo uno slogan da campagna elettorale. Dietro le parole, i fatti raccontano ben altro: clientelismo editoriale, uso improprio delle risorse pubbliche e totale assenza di rispetto per il ruolo delle istituzioni. Il governo della Regione Sardegna si presta così a finanziare indirettamente l’editoria vicina al Movimento, mentre famiglie, imprese e territori restano senza risposte. Una logica da partito-Stato che Fratelli d’Italia denuncia con forza. Non è accettabile che le Regioni diventino casse di risonanza della propaganda grillina. Chiederemo conto di questa vicenda in tutte le sedi parlamentari e istituzionali: i soldi dei cittadini non possono essere usati per tenere in piedi l’informazione amica dei 5 Stelle. Serve un cambio di passo e di mentalità: chi amministra una Regione rappresenta tutti i cittadini, non una parte politica. La Sardegna, e l’Italia intera, meritano molto di più.”
Così il deputato di Fratelli d’Italia Francesco Mura, Coordinatore FdI della Regione Sardegna.