“L’Ordine dei giornalisti che fa? Dorme? E la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, che intervenne addirittura per la vicenda di Carola Rackete, sulle parole di odio e violenza affidate dal Fatto Quotidiano a un articolo contro Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia non ha niente da dire? Questi comportamenti screditano ancora di più questi organismi, che giorno dopo giorno dimostrano tutta la loro faziosità e l’essere referenti di un preciso contesto politico e culturale. Ed è altrettanto stupefacente registrare il silenzio di coloro che non più di qualche mese fa si sbracciavano per chiedere la costituzione di Commissioni contro le parole d’odio, giungendo fino a proporre l’oscuramento dei relativi siti web. Tutto ciò suona come una sordida connivenza con chi propone di usare la violenza partigiana per eliminare Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia dalla scena politica. Queste parole e il relativo silenzio sono inaccettabili in una democrazia matura, quale dovrebbe essere l’Italia, che purtroppo qualcuno quotidianamente si incarica di dividere e frammentare”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Luca Ciriani.