“C’è ancora bisogno di Azione” è questo il titolo del secondo congresso Nazionale di Azione Universitaria, lo storico movimento della destra universitaria, che ha preso il via oggi e terminerà domani sabato 3 luglio, a Bologna presso il Savoia Hotel Country House Bologna, (Via S. Donato, 159). Si tratta di una ‘due giorni’ di incontri e dibattiti dedicati alla ricerca e al futuro dell’università. Il successo di Fratelli d’Italia si percepisce anche da quello che avviene in Gioventù Nazionale, movimento giovanile del partito, e nel mondo universitario. Il partito guidato da Giorgia Meloni è il solo ad aver sempre puntato sui giovani per rafforzare le radici della destra italiana sul territorio e all’interno delle università, senza contare il fatto che la maggioranza dei parlamentari di FdI arriva proprio dalla militanza giovanile. Numerosi sono stati quindi i parlamentari di Fratelli d’Italia che sono intervenuti in questa prima giornata.
“Il secondo congresso di Azione Studentesca – ha dichiarato il presidente del gruppo FdI in Senato Luca Ciriani – cade in un momento di crescita e di rafforzamento di Fratelli d’Italia nel Paese ma soprattutto tra i giovani, dai quali dobbiamo ripartire per rilanciare la nostra Nazione e farla uscire dalla pandemia, per dare quel segnale di speranza e di rinnovamento che tutti attendono”. “L’identità europea – ha detto il capodelegazione FdI al Parlamento europeo Carlo Fidanza – si è costruita tra castelli e cattedrali, municipi e università. Spetta alla Destra italiana ed europea difendere quel patrimonio di valori, che mettano al centro le università come luogo certamente di scambio e di confronto ma anche di studio e di riaffermazione di un’identità culturale”. Per il deputato Augusta Montaruli: “L’importanza di avere un movimento universitario vivo tanto da andare a congresso è strategica per FdI che continua a formare la sua classe dirigente nei luoghi dello studio e della cultura”.
“L’impegno universitario ha caratterizzato gli anni più belli della mia militanza politica, – ha raccontato il deputato Carolina Varchi – Azione Universitaria è stata una scelta di libertà per migliaia di giovani universitari che in tutta Italia sceglievano di non omologarsi”. “Fratelli d’Italia – ha dichiarato il deputato e responsabile dipartimento Istruzione di FdI Paola Frassinetti – si sta impegnando per incrementare le risorse per il diritto allo studio, soprattutto per aiutare i fuori sede in difficoltà a causa della pandemia. Inoltre, il dipartimento Università negli ultimi mesi ha lavorato per cercare di arginare i danni di una riforma del reclutamento universitario disastrosa, presentata dall’attuale maggioranza”. Per il deputato e responsabile Cultura di FdI, Federico Mollicone: “Il congresso di Azione Universitaria ristabilisce la centralità della formazione e della militanza nella politica. AU è un laboratorio di idee, e le porteremo in Parlamento”. Così una nota di Fratelli d’Italia.